Il Papa, le eresie e il demonio. “A Viso Scoperto” puntata del 15/05/2024.
Quella di Bergoglio è una Chiesa sempre più decadente secondo Don Tullio Rotondo, sacerdote sospeso a Divinis per le sue aperte critiche a Bergoglio, una storia simile a quella di Padre Janvier Gbénou.
Don Tullio Rotondo è autore del libro Tradimento della sana dottrina attraverso «Amoris Laetitia» vol.1, disponibile nelle librerie on-line e scaricabile gratuitamente dal sito.
Il Papa ha aperto le porte della Chiesa al demonio?
Il Papa è sempre infallibile? No come spiega Don Tullio Rotondo. Ma ci sono delle verità infallibili come i dogmi o il magistero ordinario universale, che nemmno il capo della Chiesa non può contraddire perché rivelato da Dio, questa è l’infallibilità dogmatica, se qualcuno infrange questi dogmi è eretico ed estraneo alla dottrina della Chiesa. In caso di eresia c’è la scomunica “latae sententiae” ovvero chi commette eresia si scomunica da solo. Ma fino ad oggi nessun Papa è stato deposto per eresia e non esiste una tale procedura.
Bergoglio è incorso in gravi errori e diverse eresie, ma non lo ha fatto in modo esplicito, non essendosi messo palesemente contro un dogma, insomma lavora con astuzia non platealmente.
Non è forse questo un agire tipico del demonio? La risposta di Don Tullio Rotondo non lascia posto a dubbi, Bergoglio con le sue azioni sta aprendo le porte al demonio.
