Speranza continua a tirare in ballo la scienza, ma ignora i danneggiati come Andrea.
L’ultima prova è il servizio di “Fuori dal coro” del 14 febbraio, quando Andrea, danneggiato gravemente dalla prima dose, ha contestato l’ex ministro che stava presentando il suo libro a Potenza, di cui abbiamo già parlato qui.
Oggi ne parliamo con Andrea il protagonista, che abbiamo intervistato più volte, con la sua compagna Paola e con Andrea Caldart editore di QuotidianoWeb.it.
Commentiamo sia la parte che consociamo dal servizio di “Fuori dal coro”, Speranza che accusa Andrea di essere stato pagato da “Fuori dal coro”, poi ci ripensa e lo incontra in privato dove però, invece di ascoltare le sue ragioni, gli dice che ha firmato il consenso informato (ovvero sono affari tuoi), dimenticando che quello non era un consenso informato ma un estorsione, poi non contento accusa lui e gli altri danneggiati di ammazzare le persone con la maglietta sugli effetti avversi.
Un comportamento disumano e inaccettabile, che svela la totale noncuranza per le persone che si sono ammalate in seguito alle inoculazioni rese obbligatorie dal governo Draghi.
Andrea e i filmati inediti della presentazione
Ma parliamo soprattutto della parte che non conosciamo, ovvero ascoltiamo degli estratti della presentazione con gli interventi di Speranza, dei sindacati e di altri.
Una presentazione dove erano presenti solo i fan di Speranza, pronti ad annuire e a battere le mani a qualsiasi affermazione dell’ex ministro che mai più si sarebbe aspettato l’entrata a gamba tesa di Andrea, che d’altronde è un ex bomber e come ogni attaccante conosce molto bene questo tipo di entrate.
Già Andrea era in piena salute, aveva un lavoro che amava e nel quale era molto bravo, era uno sportivo, poi per poter continuare a lavorare si è sottoposto alla prima dose che purtroppo non gli ha lasciato scampo, perché la sedia a rotelle non riesce ad esprimere la moltitudine di patologie che ha colpito Andrea. (L’articolo prosegue dopo l’immagine)
Non vi anticipo nulla sul contenuto dei video vi consiglio di guardare il video della puntata. Da quel giorno Speranza presenta il libro di nascosto, alla camera un incontro a porte chiuse e a Firenze niente pubblicità e solo 60 invitati.
Nascondersi è quello che resta all’ex ministro, d’altronde tutto è stato nascosto dai media mainstream, dalle carte e le intercettazioni della procura di Bergamo, alle mail Aifa di “Fuori dal coro”, alle contestazioni a Speranza, così come hanno taciuto sull’intervento di Andrea. Hanno taciuto sul segreto militare, sui contrati capestro di acquisto, hanno minimizzato gli sms della Von der Leyen, taciuto sugli effetti avversi, sul fatto che sono farmaci sperimentali che non prevengono l’infezione e nemmeno la trasmissione, anzi hanno affermato che la protezione sarebbe durata anni e che vaccinandoci avremmo protetto i fragili.
Hanno caldeggiato il protocollo tachipirina e vigile attesa e ridicolizzato idrossiclorochina, azitromicina, antinfiammatori, cure domiciliari, plasma iperimmune, ossigeno-ozono terapia.
Oggi vogliono il green pass eterno e il trattato pandemico.
Ma nessuno vuole sentire parlare dei danneggiati, molti li sfruttano, a fianco a medici coscienziosi c’è purtroppo anche chi propone cure miracolose pagate profumatamente che però non hanno nulla di miracoloso.
I danneggiati stanno in mezzo, i vaccinati non li vogliono vedere, pensano: “tanto io sto bene” oppure li considerano “No Vax”, i non vaccinati spesso pensano: “te la sei cercata”.
Proprio per questo Andrea e Paola si rivolgono ai danneggiati: “Non dovete avere paura di esporvi”, la maggior parte infatti non si espone mediaticamente, ma in solo la loro voce può spezzare questo silenzio assordante. Le richieste di indennizzo sono costose e incerte, i medici non fanno anamnesi post vaccinazione ai danneggiati e spesso negano a priori la correlazione.
Con il nuovo governo le cose non sono cambiate, in questa cornice la commissione di inchiesta difficilmente farà chiarezza e il governo sembra correre verso il trattato pandemico dell’Oms ed ha appena approvato il green pass eterno.