Daniele Giovanardi carabiniere, olimpionico di atletica leggera, medico da sempre impegnato nel volontariato, è stato direttore del Pronto soccorso del Policlinico di Modena. Da quando è in pensione spende gran parte del suo tempo a coltivare l’antica passione della pittura, che lo ha reso autore di pregevoli dipinti, delicati e malinconici. Medico sospeso (per non essersi vaccinato, seppure in possesso di regolare esenzione) ed impegnato in prima linea nello smascherare gli inganni e le menzogne pandemiche, dalle cure negate all’inoculazione forzata del farmaco sperimentale, interviene per fare il punto di quanto abbiamo vissuto ma soprattutto di quello che vorrebbero farci vivere.
Il Tar obbliga il ministero a rendere pubblici i dati sui decessi entro 14 giorni dalla “vaccinazione”.
Ci siamo il ministero dovrà rendere pubblici i dati sui decessi entro 14 giorni dalla “vaccinazione”. Siamo arrivati al dunque, ma il fatto che sia dovuto intervenire il Tar, dimostra la deriva autoritaria e la volontà di eliminare la trasparenza e coprire le responsabilità. La stessa linea della UE. Che fine hanno fatto i nostri diritti?
I Lockdown hanno creato danni, soprattutto a bambini e anziani, eppure c’è chi ancora li difende. Ma cosa ha di scientifico questa misura liberticida? Servita solo a terrorizzare e sfiancare la popolazione, affinché “accettasse con gioia” inoculazioni e green pass?
I morti in ospedale si sarebbero potuti evitare? Sono tutti morti di Covid? Le cure precoci, l’idrossiclorochina e il plasma iperimmune di De Donno perché sono state demonizzate? I farmaci sperimentali a mRNA a cosa sono serviti? I vaccini non si potevano mischiare, poi si è passati all’eterologa e si sono superate le 2 dosi previste, arrivando alla quarta. Alla fine l’obiettivo era proteggere la popolazione o farla vaccinare a tutti i costi? A fronte di quali rischi concreti di reazioni avverse? I malori improvvisi e l’aumento della mortalità? Il dott. Giovanardi risponde a queste ed altre domande.
Le ammissioni di Pfizer e il nuovo piano vaccinale
Vediamo e commentiamo i video dell’audizione Pfizer al senato australiano, i responsabili ammettono di aver utilizzato un vaccino diverso e appositamente importato per i dipendenti Pfizer, ma dicono di non conoscere il meccanismo con cui il loro farmaco provochi le miocarditi e le pericarditi.
Il green pass e la digitalizzazione, la politicizzazione della scienza e la mancanza di un confronto aperto e libero, un caso su tutti le fake news di Bassetti, in UK le banche hanno iniziato a chiudere i conti alle persone “politicamente esposte”, ovvero a chi non si conforma ai diktat pandemici, climatici e guerrafondai.
I pericoli del trattato Pandemico che vorrebbe dare pieni poteri all’Oms. In questo modo si consentirebbe all’Oms di passare da organismo consultivo a vera e propria autorità internazionale di controllo.
Infine il nuovo piano vaccinale che sottomette l’operato dei medici alla politica, di fatto cancellando il giuramento di Ippocrate e aprendo le porte ad una pseudo medicina, che vorrebbe “curare i sani” con “vaccini” sperimentali a mRNA.