La Ue non è esattamente l’espressione della democrazia, è controllata dalla Commissione Europea (non eletta dai cittadini) e dal Consiglio europeo. Il parlamento? Non potendo legiferare, non è un parlamento come gli altri. È infatti la Commissione europea a proporre il bilancio e le “leggi” europee. Il Parlamento europeo vota le leggi proposte dalla commissione, certo può censurare la commissione, eleggere il suo presidente e approvare i commissari europei.
Nell’era Covid la Ue ha gettato la maschera
Ma come abbiamo visto nell’era Covid, nonostante le palesi violazioni su trasparenza e diritti fondamentali, il parlamento ha approvato tutto, prima di tutto e sopra a tutto il green pass. Strumento per eccellenza di discriminazione, sottomissione, oppressione e controllo, senza nessun’altra utilità.
I vaccinati infatti contraggono il virus e lo trasmettono e se gli dice male muoiono di covid. Senza contare gli effetti avversi, i danni al sistema immunitario e a quello riproduttivo.
L’unico effetto sortito dal passaporto vaccinale è stato quello di aumentare i contagi, illudendo le persone di essere immunizzate e di trovarsi tra persone immunizzate, come affermò falsamente Mario Draghi.
Ormai è infatti acclarato, che la Ue ha acquistato tramite contratti secretati dei farmaci sperimentali che ha definito vaccini imponendoli alla popolazione, farmaci che però non hanno nulla a che fare con quelli che abbiamo sempre conosciuto come vaccini. Sono farmaci sperimentali Come ammesso dallo stesso Figliuolo,
“Mai nella storia dell’uomo, si è iniettato in pochissimo tempo decine di milioni di dosi di vaccini, senza saperne esattamente l’esito.” (15 aprile 2021)
Non solo, attraverso il controllo e la manipolazione dell’informazione e dei social è stato cancellato il diritto di espressione, di parola e lo stesso concetto di libertà di stampa. Sono state date notizie palesemente false e prive di fondamento e sono state censurate notizie vere. Sono stati perseguitati i medici che curavano con le terapie domiciliari precoci, De Donno e il plasma iperimmune, Didier Raoult e l’idrossiclorochina, il premio Nobel Montagnier, emarginato chi seguiva la scienza, l’elenco è molto più lungo ma ci fermiamo qui.
Manipolazione, controllo e censura
La Ue ha diretto le danze, sono stati cancellati video e interi canali, io ne sono testimone diretto, dal momento che YouTube ha censurato il mio canale “InformalTv” che fino a marzo 2020 raggiungeva fino ad un milione di visualizzazioni in 28 giorni e che oggi, pur contando oltre 50.000 iscritti, è praticamente invisibile e le visualizzazioni sono azzerate.
È stata distrutta l’economia, creato un danno sanitario e psicologico con i lockdown, specialmente per bambini e anziani, impoverita la popolazione.
Poi si è passati alla guerra e alla conseguente crescita dei prezzi di energia e carburante, dicono che sia colpa delle sanzioni, ma probabilmente c’entra di più la borsa di Amsterdam e la volontà della politica. Anche sulla guerra c’è il controllo e la manipolazione dell’informazione, come per il covid sono coinvolti anche i servizi segreti, che sono arrivati a schedare dei giornalisti come “filorussi”. Qualcuno di voi sa indicarmi dove trovo il reato di essere “filorussi” nel nostro codice penale?
E dove non arrivano i servizi, ci pensano i social, ma soprattutto Google che mette in lista nera i siti che contengono articoli, oggettivi, fondati e basati su fatti ed evidenze, ma che hanno la colpa di raccontare una verità diversa da quella costruita e imposta da Nato e Ue, Google toglie non solo gli annunci pubblicitari, ma soprattutto la visibilità.
Per fare passi avanti serve terrore, povertà e controllo
Ma non basta! La Ue vuole maggior controllo sull’informazione e quindi regole più stringenti. Quindi sotto con la falsa emergenza climatica, lo scrivo finché posso, perché c’è già chi chiede di istituire il reato di negazionismo dell’emergenza climatica, con la panzana che il riscaldamento climatico sia legato alle emissioni di CO2, inizierà presto a controllare quanta CO2 consumiamo, nel frattempo con Ztl e città di 15 minuti, vogliono ridurre il possesso di auto private, l’elettrico è solo una scusa peraltro irrealizzabile e già fallita. Le energie rinnovabili non possono sostituire i combustibili fossili e il nucleare, quindi avremo meno energia e molto più cara, mentre Cina, India e Russia continuano a investire sui fossili. Il risultato sarà la deindustrializzazione e ulteriore impoverimento. Come dimenticare la castroneria delle case “green”, che servirà a eliminare la proprietà delle case.? Il tutto a vantaggio delle multinazionali e dei ricchi che saranno sempre più ricchi, mentre gli altri saranno poveri, talmente poveri da accettare qualsiasi cosa pur di andare avanti, riconoscimento facciale, identità digitale, credito sociale, reddito universale, sono alle porte, con un bel condimento di intelligenza artificiale e robotizzazione. È il transumanesimo bellezza!
Nel frattempo ci danno dentro con i virus informatici per spiarci e controllarci.
Guerra ad agricoltura e allevamenti, porte aperte a insetti e Ogm
Hanno fatto la guerra alla nostra agricoltura, imponendo prezzi di acquisto inferiori a quelli di produzione, con il risultato che i nostri agricoltori sono alla fame e distruggono il raccolto, perché è più conveniente che venderlo, ci sono anche degli incentivi per chi distrugge il raccolto. In questo modo si favoriscono prodotti esteri meno controllati, di qualità inferiore e potenzialmente meno sicuri.
E siamo solo all’inizio in Olanda stanno costringendo gli allevatori a uccidere il bestiame 1 mucca su tre, 30 milioni di capi, che poi sono esseri viventi oltre che cibo. La Ue non dice di preoccuparsi per la fame nel mondo?
La via è tracciata: meno agricoltura, meno capi di bestiame e più insetti per tutti i poveri, perché i ricchi continueranno a mangiare carne, pesce e a scorrazzare allegramente su jet ed elicotteri privati.
Le proteste di allevatori e agricoltori non si placano e a marzo il partito degli agricoltori ha vinto le elezioni provinciali. In Olanda ieri è caduto il governo, anche se sulla questione immigrazione.
La politica dell’accoglienza indiscriminata
La Ue infatti è la culla dell’accoglienza indiscriminata, l’Italia, come per i vaccini, è il paese su cui sperimentare, un meccanismo che favorisce i mercanti di uomini, le Ong, la malavita e quelle Coop che si arricchiscono a spese di quei migranti che dovrebbero accudire.
Fenomeno che con il governo Meloni, quella che voleva fare il blocco navale, è in preoccupante aumento.
I risultati dell’accoglienza indiscriminata sono sotto gli occhi di tutti, ormai ovunque, sfruttamento del lavoro nero, della prostituzione, aumento della delinquenza, dello spaccio e diminuzione della sicurezza. Importazione di gruppi criminali, come la mafia nigeriana o quelle cinese e così via. Aumento di sbandati e senza tetto, ma continuano a raccontarci che abbiamo bisogno di più migranti. Per quale motivo? Per abbandonarli in mezzo ad una strada senza un lavoro né un futuro? Preda della malavita nella lotta per la sopravvivenza?
Quello che è appena successo in Francia è sotto gli occhi di tutti, la Francia in fiamme per la rivolta degli immigrati, molti ormai francesi da più generazioni. Questo è il risultato delle politiche e dell’integrazione europea, quelli che pretendono di darci lezioni un giorno sì e l’altro pure.
Lanciai l’allarme anni fa
ma ovviamente YouTube mi rimosse il video era il 20/01/2020, salvo poi ripubblicarlo mesi dopo, guarda caso una settimana prima dell’udienza che si è tenuta verso fine 2020, per il giudice però, dal momento che il video era stato ripubblicato, il fatto non sussiste. Come se l’accusa di razzismo, di istigazione all’odio ecc … Non contassero nulla, come se la rimozione del video non mi avesse causato danni di immagine e perdita di visibilità, come se la soppressione della libertà di espressione non fosse un reato.
Documentavo la situazione in Svezia, con tanto di fonti e dichiarazioni ufficiali di forze dell’ordine e autorità, una situazione che mostrava la non integrazione degli immigrati, le violenze e i reati in aumento, gli attacchi alle caserme delle forze dell’ordine, i quartieri ghetto definiti dalla stessa polizia “zone di guerra”.
Purtroppo queste sono le conseguenze della politica di accoglienza indiscriminata voluta dalla Ue, la Francia in fiamme per giorni ne è la dimostrazione più lampante. È quanto succederà presto anche qui in Italia, è questo il futuro che la Ue desidera per i suoi abitanti?
La corda si stringe ancora
La promozione e la propaganda Lgbt e gender a partire dalla primissima età, la guerra alla Chiesa, alla cristianità e alla famiglia.
Ancora un’altra chiesa “prende fuoco” in Francia, una chiesa cattolica del XVI secolo rasa al suolo. Il campanile di Eglise Notre Dame Drosnay si vede crollare nel video.
Però se qualcuno ipotizza che la Ue stia distruggendo la civiltà europea, gli danno del complottista.
A proposito il green pass è diventato eterno e diventerà lo strumento di controllo universale, l’Oms chiede maggiori poteri e la Ue? Ovviamente non vede l’ora di concederglieli.
La Ue non ci sta proprio che qualcuno gli rovini la propaganda o che provi a far ragionare i cittadini che manipola attraverso i media e i social, quindi con “l’European Media Freedom Act”, ha deciso che spierà i giornalisti anche tramite virus informatici. Bastone e carota, infatti la Ue non bada a spese quando si tratta di far piovere soldi a editori compiacenti, ma anche ai giornalisti compiacenti. Ma di questo parleremo meglio nei prossimi articoli e nelle prossime puntate di “A Viso Scoperto”.
Per concludere Ue madre o matrigna? A pensarci bene assomiglia più ad una strega.