Questa è la terza puntata di approfondimento sulla presunta emergenza climatica causata dall’uomo e dalla CO2, intervengono il Prof. Alberto Prestininzi, il Prof. Mario Giaccio e il Prof. Franco Battaglia. I professori sono 3 degli autori del libro: “Dialoghi sul Clima – Tra emergenza e conoscenza”.
Il prof. Prestininzi introduce e coordina il dibattito. Il prof. Giaccio evidenzia l’aspetto economico-finanziario dell’emergenza e mette in luce il reale obiettivo di questa nuova campagna di paura. La Ue vorrebbe investire 300 miliardi all’anno per diminuire di 8 parti per miliardo all’anno la quantità di CO2 in atmosfera.
Il prof. Battaglia evidenzia che il sistema climatico è estremamente complesso, dipendendo da numerosi fattori e che quindi è irrealistico pretendere di controllarlo influendo su un solo fattore ovvero la diminuzione di CO2.
Dall’introduzione al libro: “dialoghi sul clima – tra emergenza conoscenza”
Il tentativo di affrontare la transizione energetica, nascondendola sotto la grande coperta verde della cosiddetta transizione ecologica evidenzia, insieme alla povertà scientifica dei suoi contenuti, in modo inequivocabile quali siano gli obiettivi veri di queste scelte.
Togliere il cibo al mondo vegetale, base del virtuos Jo ciclo degli zuccheri e, quindi, di tutta la vita terrena, attraverso l’operazione decarbonizzazione del pianeta entro il 2035 è una misura che deve farci riflettere.
La scelta intrapresa di puntare sulle cosiddette energie pulite condannerà una grandissima fetta della popolazione di questo pianeta alla povertà, attraverso il crollo della produzione industriale ed agricola e la genesi di un diffuso contenzioso internazionale per l’accaparramento di minerali preziosi e delle fonti energetiche come è ben evidenziato Da Giovanni Brussato nel suo lavoro. La corsa alla riapertura di centinaia di centrali a carbone e la brutta e anacronistica guerra Russia Ucraina sono, probabilmente, un anticipo di queste sciagurate scelte.
La narrazione, continua e pervasiva, induce i giovani a pensare che il problema sia la CO2, il cibo che, dall’attività delle stromatoliti di 3,5 miliardi di anni fa, hai innescato il ciclo virtuoso della vita terrena. La CO2non è un inquinante.
Alberto Prestininzi
Prof. Alberto Prestininzi – Professore di Rischi Geologici, ha fondato e diretto il Centro di Ricerca, Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici e ambientali e la Rivista Internazionale Italian Journal of Engineering Geology enviroment.
Prof. Mario Giaccio già professore di tecnologie ed economia delle fonti di energia, preside della facoltà di Economia università “G. D’Annunzio”, Pescara. Ha pubblicato una decina di libri e oltre 100 lavori scientifici. Ha diretto la rivista scientifica: “Journal of Science, Technology and Quality”. Ha insegnato in diverse università, l’attività accademica ha riguardato l’economia delle fonti di energia, la tecnologia dei processi produttivi, l’innovazione tecnologica e la ricerca scientifica.
Prof. Franco Battaglia professore di chimica e fisica università di Modena. Ha operato in importanti diverse istituzioni di ricerca. È stato professore di chimica teorica e chimico fisica presso le università italiane della Basilicata (potenza), di Roma tre e di Modena e Reggio Emilia. È autore di molte pubblicazioni scientifiche e libri, nel campo della chimica teorica e chimico fisica. È stato coordinatore del comitato scientifico, operante presso l’agenzia nazionale di protezione ambientale.