“In Nord Europa, chiamare “donna incinta” una gestante in ospedale è considerato discriminatorio perché potrebbe offendere le trans.
In Spagna, la ministra Irene Montero parla apertamente di diritto dei bambini ad avere rapporti sessuali con chi vogliono (pedofilia).
In tutto l’Occidente, sempre più giovani affermano di essere “confusi riguardo il proprio genere” (non sanno letteralmente più di che sesso sono).
Sono alcuni effetti dell’IDEOLOGIA GENDER: nata in America negli anni 60 e ormai imposta e diffusa grazie ad un bombardamento mediatico e culturale incessante e a lauti finanziamenti dei poteri forti”. Prof. Gianluca Marletta, saggista.
Oggi cercheremo di capire che cosa significa il termine gender, che cosa è l’identità di genere e la sessualità fluida e se questa rappresenta una minaccia ai nostri valori, alla nostra storia, alle nostre radici, alla nostra cultura e per chi ha fede alla nostra identità religiosa. Identità religiosa che fa comunque parte della nostra cultura.
È evidente che ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di vivere la propria sessualità come meglio crede, nei limiti della legge. È altrettanto evidente che nessuno deve essere discriminato per questo.
Ma una cosa è tutelare il diritto di una minoranza a portare avanti le sue credenze e le sue ideologie, mentre cosa ben diversa è imporre le credenze e le ideologie di una minoranza a tutti i cittadini, cosa inaccettabile è che tali ideologie e credenze siano parte del programma di insegnamento per bambini e ragazzi.