Insieme alla dott.ssa Ornella Mariani Forni, concludiamo l’analisi dei risultati elettorali per poi dedicarci all’attualità. Alexander Dugin filosofo e politologo russo, nonché consigliere di Putin ha rilasciato dichiarazioni allarmanti: “Un tossico e un vecchio demente senile che comunica con gli spiriti è solo la facciata. Dietro questo c’è il potere di ferro della civiltà anglosassone e della NATO, l’Occidente, il liberalismo, il globalismo. Rappresentano la loro idea falsa e disumana, e nel loro mondo non ci viene dato alcun posto. Non possiamo raggiungere alcun compromesso con loro. Dobbiamo muoverci al fine di salvare la Russia, l’umanità e il mondo intero”. Non meno importante il discorso di Putin, in occasione della cerimonia di annessione del Donbass, che accusa i leader occidentali di satanismo e di perseguitare i loro stessi popoli, frantuma l’ideologia gender rifiutando categoricamente il genitore 1 e 2, mette al bando il neocolonialismo occidentale, Lo sviluppo di armi biologiche e gli esperimenti su persone viventi. Gli abitanti del Donbass diventano russi per sempre e Mosca non discuterà i risultati dei referendum nei territori liberati. Secondo il professor Jeffrey Sachs della rinomata Columbia University, dietro l’operazione di sabotaggio del Nord Sream ci sono gli Stati Uniti: immagini radar mostrano elicotteri statunitensi, normalmente con base a Danzica, che volteggiano nell’area.